22 Ottobre 2022, una data che entrerà nella Storia e che i nostri figli studieranno sui libri di testo: il Giorgia Meloni ha prestato Giuramento davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è il nuovo Presidente del Consiglio dei ministri, entra formalmente in carica il Governo Meloni.
Da Presidente del movimento giovanile a guida del Governo Italiano, la leader di Fratelli d’Italia ha realizzato il suo sogno, il sogno di una vita per il quale ha lottato senza remore e senza desistere neanche un momento.
Ieri il quotidiano Libero titola “E’ tutto vero!”, e forse senza volerlo il direttore Feltri ha captato una frase che ronza nella testa della Meloni da qualche giorno. Quel piccolo partito dal quale nessuno aveva grandi aspettative, quel partito che si arenò per anni su percentuali striminzite, si ritrova a trionfare in maniera assoluta, prima nei sondaggi e poi nelle elezioni, rappresentando quasi il 30% degli Italiani.
È una vittoria che in tanti aspettavano da tempo, la vittoria di chi ha impiegato testa cuore e anima per portare la Destra italiana finalmente al di sopra di tutto e tutti.
E’ la vittoria della forza di una donna che non si è mai arresa, che di fronte a un mondo fatto di quote rosa e di femminismo, il merito e la bravura sono stati i due assi nella manica per arrivare a conseguire un risultato tanto ricercato.
E’ la preparazione di una donna che è venuta dal basso, di una bambina cresciuta senza padre in un Quartiere popolare di Roma, senza aiuti da parte di nessuno, senza dover far appello ai poteri forti per affermarsi, ma solo con tanta gavetta, studio e dedizione che l’hanno portata a toccare il cielo con un dito. Una preparazione che si è vista in modo concreto dal momento dell’accettazione dell’incarico senza riserva e con la presentazione immediata della lista di ministri studiata già da tempo.
E’ la risolutezza di una donna circondata da uomini, e quella foto fatte durante la dichiarazione dopo le consultazioni è il simbolo di cosa vuol dire farsi valere al di là del proprio sesso: al centro una Donna che parla alla stampa e tutti gli altri uomini dietro ad ascoltare. Non perché sia Donna ma perché tra tutti era la più meritevole.
È la vittoria di un’indomabile sognatrice, che con la voce spezzata dall’ emozione giura davanti al Presidente della Repubblica, e pronunciando quelle parole, in quei pochi secondi, sente dietro di sé una schiera di Italiani che virtualmente erano lì con lei a farle forza, perchè quell’emozione era la stessa di chi da casa ha visto finalmente negli occhi di un politico la Purezza, l’Innocenza e l’Amore per la Patria, quello vero.
Ed è forse questo il perno fondante del Governo Meloni e che sarà la stella polare alla quale puntare lo sguardo: l’Amore per la Patria.
Finalmente potremo tornare ad avere fiducia in uomini e donne che faranno di tutto pur di ridare lustro a questa Nazione, per quanto sia possibile in una situazione così critica.
Abbiamo al vertice una donna che ha fatto dell’amor patrio la sua ragione di vita da quando è adolescente, rinunciando anche a passare del tempo con la sua adorata famiglia e soprattutto con Ginevra, sua figlia.
Negli occhi di quella piccola donna bionda potremo sempre vedere riflessa quella giovane ragazza che andava in giro con un megafono in mano per urlare al mondo le sue idee, le idee di una generazione che sognava un’Italia diversa e migliore, le idee di chi da sempre si è chiamato Patriota in un mondo in cui tutti volgevano lo sguardo verso nuove frontiere, lontane e migliori di quelle italiane.
Le idee di chi non si è mai vergognato di essere italiano e adesso quella generazione vede quelle idee rappresentate al vertice, e chissà, forse anche realizzate.
Buon lavoro a una donna, a una mamma, a una leader che si è meritata tutto quello che le sta accadendo. Giorgia, è tutto vero!
